Cagliari:
A Cagliari c'era un ospizio marino che ospitava bambini provenienti dalla Sardegna.
Università:
Cagliari 1912
Nel 1911 il clinico medico Giovanni Boeri iniziò a tenere un corso in cui venivano impartite nozioni di pediatria. Dal 1912 fu incaricato dell'insegnamento della pediatria, in qualità di professore straordinario, Olimpio Cozzolino (1868-1939). Gli furono assegnati alcuni locali dell'«Ospedale civile», ma disponeva solo di pochissimi letti, nessun assistente e pochi infermieri. Cozzolino restò a Cagliari fino al 15 dicembre 1915, quando si trasferì a Parma. Dal 1920 al 1921 la direzione passò a Luigi Martino Spolverini (1873-1965).
Sassari:
Dopo l'Unità ogni comune della provincia disponeva di un brefotrofio gestito e sovvenzionato dall'amministrazione comunale.
All'inizio degli anni Settanta dell'Ottocento fu abolita la «Ruota». Fu, insieme a Cosenza e Napoli, la prima provincia dell'Italia meridionale e insulare ad abolirla.
Università:
Sassari 1911
Il fondatore della pediatria universitaria a Sassari fu un sardo, Amerigo Filia, nato a Sassari nel 1883, ma fermatosi a Roma alla Scuola di Luigi Concetti. L'insegnamentodella clinica pediatrica fu attivato nel 1911 e l'incarico affidato al Filia che nel 1912, in seguito a regolare concorso divenne professore straordinario e nel 1915 ordinario. La prima sede dell'istituto di clinica pediatrica era composta da 4 stanze: la prima serviva sia per direzione sia per aula per le lezioni, le altre erano destinate una ad ambulatorio, un'altra a sala d'attesa e l'ultima ospitava il laboratorio. Nel 1913 l'istituto fu trasferito in una nuova sede e gli furono assegnate anche 3 sale di degenza per un totale di 20 posti letto. Il Filia fu preside della facoltà di medicina dal 1918 al 1920 anno in cui divenne rettore e fu il primo pediatra italiano ad arrivare al più alto incarico accademico. Fu riconfermato ininterrottamente fino alla morte avvenuta improvvisamente a Roma nel dicembre 1925. Il mandato rettorale del Filia fu particolarmente importante e difficile, infatti nell'immediato dopoguerra c'era il rischio che l'Università di Sassari venisse soppressa. Fra le varie iniziative per scongiurare tale pericolo sembra che sia stato determinante l'aiuto di un esponente politico di primo piano quale il Filia aveva curato il figlio.